PERCHÈ NON TORNI
Perché non torni,
il buio t’ha carpito,
quando giovane tu eri.
Tua madre, tuo padre, gli amici tutti,
siamo qui a gridar:
“Perché non torni”.
Ma vano è, se tu,
da una gelida coltre di terra sei coperto,
quella stessa terra dalla qual sei nato.
“Dalla terra fosti generato, e a lei ritornerai”.
Cosi è scritto, ma quanto difficile è accettare.
Io sono tua madre e sai,
non ho più lacrime ormai,
ma sicura sono che,
tutte quelle versate su quel solco,
faranno nascere presto un nuovo fiore:
“.......................................“
G.G.